Il Centro di Elaborazione Dati – (cosiddetto ced) è stato istituito con la previsione normativa dell’art. 8 della Legge n. 121/1981, con lo scopo di permettere all’Autorità Giudiziaria, il coordinamento della raccolta, della classificazione, dell’analisi e della valutazione delle informazioni in materia di “tutela dell’ordine, della sicurezza pubblica e di prevenzione e repressione della criminalità”.

Negli Archivi Informatici Ministeriali sono raccolte ed archiviate tutte le informazioni afferenti alla posizione giuridica dei cittadini italiani e non: e, quindi, per dettame normativo “le notizie relative alle attività di vigilanza e controllo sia quelle risultanti da sentenze o procedimenti giudiziari e quelle desunte da atti di polizia giudiziaria svolte a iniziativa o in esecuzioni di ordini dell’Autorità Giudiziaria”.

L’articolo 10, comma 3, della Legge n. 121/1981 stabilisce il diritto di accesso di ogni soggetto interessato al servizio ced  ”La persona alla quale si riferiscono i dati può chiedere all’ufficio di cui alla lettera c) del primo comma dell’articolo 5 la conferma dell’esistenza di dati personali che lo riguardano, la loro comunicazione in forma intellegibile e, se i dati risultano trattati in violazione di vigenti disposizioni di legge o di regolamento, la loro cancellazione o trasformazione in forma anonima>”.

L’ottenimento di una declaratoria di estinzione del reato in sede giudiziaria costituisce valido titolo giuridico per richiedere l’aggiornamento dei propri dati conservati nell’archivio Interforze.

Riabilitazione Penale, nella gestione dell’intera procedura, si assicurerà di garantire l’aggiornamento dei dati relativi alla posizione giuridica dell’assistito presso il ced del Servizio Interforze Italiano